Fin da giovanissima ho creduto nella medicina a tutto tondo, nel corpo che si fonde con lo spirito, i comportamenti, le credenze, l’indole e tutti insieme creano la persona.
Fin da giovanissima ho visto la medicina e la salute come un insieme di fattori, fisici e psicologici, emotivi e organici, imprescindibili l’uno l’altro, perché tutti facenti parti di un Uno, la persona.
Per cui ho percorso parallelamente due realtà nella formazione che ho seguito:
- da una parte ho sorriso alla medicina allopatica, approfondendo la Rieducazione Posturale Globale metodo Souchard, il metodo Mulligan, la Manipolazione Fasciale di Luigi Stecco, il Massaggio Sportivo e il Linfodrenaggio Manuale Metodo Vodder Asdonk, dando ampio spazio anche alla Riabilitazione Neurologica, per tutte quelle malattie e disfunzioni che rientrano nel contesto della genetica;
- dall’altra, ho iniziato la mia formazione con un corso di Shiatzu che è durato 5 anni; ho proseguito studiando la Cristalloterapia e i Fiori di Bach, il Massaggio Connettivale e quello Californiano, facendo meditazione e seguendo corsi di yoga, fino ad arrivare a coniare un mio massaggio personale che ho chiamato India Style.
Questo perché, lo ribadisco, non esiste una malattia del corpo senza un coinvolgimento e/o una responsabilità emotiva o psicologica.
Ecco perché mi sono sempre descritta una fisioterapista anomala, ecco perché non so stare con i medici ortodossi ma nemmeno con i santoni o i guru spirituali:
per me la verità sta in mezzo, è sempre un miscuglio di carne e sensazioni, di fluidi e di pensieri.
Ecco perché mi posso definire una fisioterapista Olistica.
E quindi ho creato uno Spazio Olistico.
O sta per Olistico.
S.O.R.R.I.S.O. - Spazio Olistico.... (al prossimo articolo la lettera R)