Eccoci finalmente arrivatiall’ultima lettera dell’acronimo S.O.R.R.I.S.O.
Spazio Olistico per la Riabilitazione e il Rilassamento India Simi Orientenauta
Questa parola inventata che però calza a pennello su quello che è la mia accezione più profonda, sia per il mio lavoro che per la mia filosofia di vita.
Perché orientenauta?
Perché navigo nell’Oriente da tanti anni.
Già a partire dagli anni in cui ero studentessa all’Università, frequentavo un corso di Shiatzu.
Seguito da altri tipi di discipline olistiche, approfondite e studiate durante gli anni della mia formazione, anche dopo la laurea.
Mi sono quindi avvicinata e immersa nella Medicina Tradizionale Cinese, come ho già potuto spiegare nel secondo video di questa SAGA dell’acronimo, O come Olistico, in cui mi definisco una fisioterapista un po’ atipica.
La mia visione della salute e del benessere è più ampia rispetto alla visione dettata dalla medicina allopatica, e coinvolge anche altri parametri, che dalla medicina tradizionale non vengono nemmeno considerati.
Un approccio serio e responsabile non può fermarsi ai sintomi dell’organo, ma deve coinvolgere i comportamenti, gli atteggiamenti e le emozioni responsabili, in modo da coinvolgere tutti i piani di azione della persona stessa, non limitandosi al corpo, che rappresenta una piccola parte del pianeta individuo.
Così mi sono avvicinata alle 5 Leggi Biologiche e alla Psicosomatica.
Poi ho acquistato una Yurta, in cui ho svolto la mia attività di Fisioterapista Olistica per 6 anni e lo scorso anno io e il mio compagno Fabrizio ne abbiamo comprata un’altra, un po’ più grande per poter seguire anche piccoli gruppi e fare conferenze, incontri e workshop.
Abbiamo creato lo Spazio Sorriso, partendo dalla mia attività individuale, ma pian piano si è fatta strada in noi la convinzione di allearci per cerare una sinergia di intenti in cui la salute, il benessere e il ritorno ad una dimensione più umana fatta di condivisione e di riscoperta di interazioni, energie e antichi saperi siano il nostro core business, cioè gli obbiettivi principali, il motore che ci unisce.
La figura di Fabrizio andrà a coprire una fetta importante della parte olistica, riguardante la musica, la musicoterapia, la suonoterapia e il theta healing e altre discipline ancora.
Infatti ha già iniziato il percorso per studiare alcuni strumenti di guarigione come il Monocorda e si sta preparando per diventare Gong Master.
L’acronimo Sorriso si sposa bene anche con la mia formazione di coach dell’Ottimismo, rafforzata dalla pubblicazione del mio primo libro Ottimismo Sempre!, che al momento è in ristampa con l’aggiunta di un settimo capitolo dedicato alla fisica quantistica.
Non ultimo vorremmo fare un viaggio sia in Mongolia che in India.
Vedremo quando farli!
Adesso non vi resta che venirci a trovare e collaborare con noi al recupero e al mantenimento del vostro e del nostro più gioioso benessere!
A presto!