Le emozioni sono un campo minato per tutti.
Siamo stati disabituati a vivere le emozioni, al punto che forti gioie e grandi soddisfazioni muovono in noi sensi di colpa e ci fanno pensare a chi non ha la nostra fortuna, per cui sembra non essere mai il momento adatto per gioire di una bella e sana felicità.
Altre volte non riusciamo a goderci una felicità perché temiamo che da lì a poco qualcosa di brutto possa accadere di nuovo e ci rovini il nostro momento magico e ci lasci come un bambino di fronte al suo gioco preferito che si è rotto.
Ci troviamo ad essere impreparati ad accogliere la felicità e le soddisfazioni che la vita ci regala, così come ci troviamo impreparati a fronteggiare le emozioni cosiddette negative. Spesso quando, parlando con i miei clienti, dico che le emozioni vanno vissute e non vanno assolutamente gestite, la cosa che mi sento più spesso rispondere è: ma allora se provo rabbia o rancore o tristezza dovrei farmi sovrastare da queste emozioni e spaccare tutto? La risposta è che le emozioni non vanno agite! e qui casca l’asino, perché nessuno ci insegna come trattare le emozioni che emergono dentro di noi.
Fintantoché c’è la gioia, la felicità, qualcuno ancora se le gode, quando invece altri si sentono immeritevoli e il senso di colpa alza la testa per farli sentire indegni di vivere una esperienza di soddisfazione, spingendoli a pensare che c’è tanta altra gente nel mondo che soffre, per cui essere felici è come un atto di egoismo nei confronti di chi ancora sta male.
Ma di fronte alla rabbia, al rancore, alla tristezza, al dolore, alla depressione non si sa davvero cosa fare e nessuno ce lo insegna!
Al massimo vediamo scene di chi sbatte porte, spacca oggetti e piange fino all’ultima lacrima, oppure chi trama una vendetta.
Per non parlare dei danni che può fare tenersi tutto dentro e cercare di gestirsela internamente, per non fare la figura della persona isterica.
Effettivamente le emozioni sono energie incontrollabili, hanno una forza sovrumana.
Pensa per esempio ad una volta in cui sei stato posseduto da un’emozione e l’hai agita.
Cosa sei stato capace di fare? Potresti aver alzato un tavolino pesantissimo e averlo spostato 5 metri più in là, oppure potresti aver dato un cazzotto ad una parete senza sentire dolore, oppure potresti aver corso velocissimo come mai prima…
Questa pura energia che si muove dentro di te è una risorsa e agendola la dissipi, la esaurisci, la acquieti.
E se invece ci fosse un modo per usarla a tuo favore, lo vorresti conoscere o preferisci ancora perdere energie e rimanere spossato e scombussolato?
Con questo seminario esperienziale, ti accompagno ad incontrare la tua emozione prevalente per fartela diventare amica, come un alleato a cui puoi chiedere consiglio.
Si, è possibile, le emozioni sono spiriti alleati a cui potersi affidare per superare se stessi e diventare una più coerente versione di noi, come un’orchestra composta di tanti elementi che suonano in armonia.
Attraverso la voce, il quinto chakra, attraverso la danza istintiva, il primo e secondo chakra e attraverso la tua volontà di esserci, il terzo chakra, possiamo conoscere la tua strada che ti porterà a guardare le tue mozioni senza agirle, senza farti del male o farlo a qualcun altro, senza sentirti in colpa, ma in armonia col tutto, dentro e fuori di te.
PRIMO INCONTRO: 23 NOVEMBRE 2022 - h 19,30-23 VIAREGGIO
per informazioni e prenotazioni:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
3475700174
